lunedì 12 agosto 2013

Costituenti della Camomilla



chamomilla-recutita
La droga è costituita dalle cime fiorite ed in particolare dai fiori.

Nei fiori della camomilla sono stati osservati più di 120 costituenti che si possono raggruppare in:
- mucillagini,
- terpenoidi,
- flavonoidi,
- derivati fenolici,
- cumarine.

Mucillagini

La componente mucillaginosa rappresenta circa il 10% dell'estratto secco. Nel composto estratto, oltre alla predominante fase polisaccaridica, sono presenti aminoacidi e acidi grassi.
Per estrarre tale componente, comunque meno importante rispetto, ad esempio, alla malva, è necessario predisporre una lunga infusione in acqua fredda, dato che il calore tende a degradare i complessi polisaccaridici. Tuttavia anche nella tradizionale tisana preparata a caldo, con un'infusione nell'ordine dei 5 - 10 minuti, dovrebbe essere presente una piccola percentuale in mucillagini, che può svolgere azione protettiva sulle mucose gastrointestinali, e una blanda attività lassativa.

Terpenoidi (olio essenziale)

La resa in olio essenziale di camomilla si assesta fra 0,4 e 2,0%

I sesquiterpenoidi rappresentano la componente più importante.
- Alfa-bisabololo e i suoi ossidi:  fino a un massimo del 78% dell'olio;
alfa-bisabolol
- azuleni, 1-15%, tra i quali il più importante è la matricina (procamazulene) che dà origine al camazulene in ambiente acido o sottoposta ad alte temperature. La sua formazione,  è evitata con estrazione in CO2;
camomilla-camazulene
Camazulene
- farnesene, 12 - 28%;
camomilla-farnesene
- spatulenolo e spiroeteri, 8 - 20%.
camomilla-spatulenolo
Spatulenolo
Nell'infuso ottenuto nelle modalità classiche, si riesce ad ottenere l'estrazione del 10-15% dell'olio essenziale.

Flavonoidi e loro glucosidi

I più importanti sono:
- apigenina 16,8%,
camomilla-apigenina
- quercetina 9,9%,
camomilla-quercetina
- patuletina 6,5%,
camomilla-patuletina


- luteolina 1,9%.
camomilla-luteolina



Derivati fenolici

- derivati dell'acido cinnamico,

camomilla-acido-cinnamico
- acido ferulico,
camomilla-acido-ferulico

- acido caffeico,
camomilla-acido-caffeico

costituiscono complessivamente il 39,1%.
- altri derivati fenolici non identificati, 25,8%

Cumarine

Erniarina e umbelliferone in rapporto 1 : 5 rappresentano lo 0,1% dei costituenti totali.
camomilla-erniarina
Erniarina
camomilla-umbelliferone
umbelliferone

La composizione dei costitutenti della camomilla non varia molto al variare delle modalità di coltivazione, si osservano invece importanti modificazioni nei seguenti casi:
- luogo di coltivazione,
- tipo di lavorazione post-raccolta,
- varietà (cultivar, spontanea).

Nel caso del contenuto in minerali si osserva che nelle varietà spontanee ne sono presenti diversi ed in quantità variabili, mentre nella camomilla coltivata, si osserva un rapporto elevato K/Na e Ca/Mg. E' presente anche una quota pari a 36 microgrammi/grammo di Mn. Nell'infuso si ottiene il 10-20% dei minerali, in particolare potassio, calcio e magnesio.

I flavonoidi, i derivati fenolici e le cumarine sono idrosolubili, e vengono quindi facilmente estratti nell'infusione. Nell'uso frequente di camomilla, la loro somministrazione avviene in quantità non trascurabili.

Fonte:
McKay DL, Blumberg JB. A review of the bioactivity and potential health benefits of chamomile tea (Matricaria recutita L.) Phytother Res. 2006;20:519–30

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