La cenere è il prodotto della combustione di una sostanza.
Chimicamente è totalmente priva di acqua, contiene pochi elementi leggeri ed è
ricca di ioni di composti metallici e di minerali.
In particolare, in botanica, le ceneri sono composte dalla
frazione minerale della pianta, per questa ragione sono utiliizate come
fertilizzante essendo ricchissime in nutrienti. Per la stessa ragione
rappresentano un’importante via analitica per il riconoscimento e la
determinazione della qualità della droga.
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I saggi principali sono due:
- determinazione delle ceneri totali,
- determinazione delle ceneri insolubili in acido
cloridrico,
- determinazione delle ceneri solubili in acqua.
Determinazione delle ceneri totali
Questo saggio è importante per determinare la presenza di
elementi estranei alla droga. La combustione genera infatti sia la cenere
fisiologica proveniente dalla droga in esame, sia la cenere non fisiologica
proveniente da materiale estraneo, come detriti o terra. La differenza tra il
peso ottenuto e quello relativo ai parametri della Farmacopea per quella
specifica droga, fornisce informazioni sulla contaminazione da materiale
estraneo.
Procedimento
1) Si pesa un campione tra i 2 e i 4 gr di droga;
2) si essicca a 100-105°C per 1 ora, e successivamente a
500-600°C, sempre senza fiamma;
3) se il residuo non risulta ancora del tutto privo di
componenti carboniose, si inumidisce nuovamente il residuo con acqua o nitrato
d’ammonio in soluzione satura, e si riprocede all’essiccazione con modalità
adeguate.
4) si procede alla pesatura ed al calcolo.
Determinazione delle ceneri insolubili in HCl
Serve soprattutto per determinare la presenza di silicati.
In questo modo si può rilevare, ad esempio, quale parte di pianta è presente nel
campione ed in che percentuale. Come nel caso di Atropa Belladonna, dove la
presenza di silicati è sensibilmente differente fra radici e foglie. Si può
quindi stabilire il grado di contaminazione con parti di pianta non
d’interesse.
Procedimento
1) Si aggiunge, al residuo di ceneri totali, HCl diluito in
acqua (10:15 ml),
2) si copre e si lascia bollire per 10 minuti,
3) si procede con raffredamento e filtraggio,
4) si lava con acqua calda fino a che il residuo risulta
neutro,
5) si procede con l’incenerimento e il successivo
rafreddamento,
6) si pesa.
Determinazione della ceneri solubili in acqua
Rappresenta un ulteriore strumento d’identificazione e si
ottiene calcolando la differenza tra il peso delle ceneri totali e quello delle
ceneri totali trattate opportunamente con acqua, in modo da separarle dai
composti solubili.
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